Fallito ?...
 
 
FALLIMENTO E DISPERAZIONE 
(Preghiera di una persona senza speranza) 

Signore, la mia anima è in coma. 
Mi sento un fallito. Il bilancio della mia vita è un bel niente. 
Un grande vuoto e un grande senso di inutilità mi fanno desiderare la morte.
Nessuno ha bisogno della mia vita.
Signore, esisti? Dove sei? Ma forse non esisti e per questo non mi rispondi e non mi aiuti. 
Comunque se esisti, io ti offro i miei «no», la mia non-fede, le mie ribellioni,
ribellioni anche verso di te. 
Forse sbaglio, ma ti sento ingiusto, lontano, distratto. Certo, non hai tempo per pensare ad uno come me. 
Nella mia vita, ho fatto tanti errori, sono stato egoista, vile, cattivo.

 
Presento a te quei miei peccati. Li vuoi?
Dubito su di te e sulla tua misericordia, ma ecco ti do anche i miei dubbi che sono tanti. 
Mi sono pure confessato, ma senza volontà di pentimento e senza vere intenzioni di conversione. 
Ho paura di tutto, anche del perdono. 
Mi chiedi anche la mia impenitenza? A che ti serve? Prenditela pure. 
Mi sento affogato nelle tenebre, non ho sostegno, sono senza forze e senza un futuro. 

Mi sento tanto ipocrita quando sorrido, sono un «senza-cuore». 

Tu, Signore, non rifiuti neppure la mia ipocrisia? E che te ne fai? Tu sei tutto un mistero per me. 
Sono diventato, cinico, acido, ipercritico, e sono sempre agitato. 
Accetti anche il mio cinismo, le mie beffe su tutto e su tutti? Non ti capisco. 
E non capisco nulla del mio caos interiore. Se esisti, Signore, intervieni! 
Da oggi, ogni giorno, per un anno, voglio fare fl pezzente davanti alla tua casa. 
Mi lamenterò e ti consegnerò ogni giorno i miei «no» e poi vedremo. Mi dicono che per un Dio che esiste, un anno è tempo sufficiente per avere pietà di un disperato... Aspetto. 

Eremita padre Nicola

 

 

Clicka sul Sole