Inutile?...
 
 

Oceano: Dio innamorato dell'uomo
Corrente: grazia di Dio
Pesciolino: un uomo innamorato di Dio
Esca, amo: tentazioni
Pozzanghera: idoli, piaceri


Caro Pesciolino,
sei tanto piccolo e insieme tanto felice. Sto provando una santa invidia nei tuoi confronti.
Dimmi: perché sei così gioioso? Forse piccolezza e felicità vanno insieme? Sei tutto pieno di entusiasmo. Il dizionario dice che entusiasmo significa essere ispirato dalla divinità, avere un ardore quasi sacro.

Tu sei immerso nell'Oceano che è la vita per te, che è il tuo Dio e, giustamente, non ti stanchi mai, non ti annoi mai perché l'Oceano è a tua disposizione. Non ti fermi mai, hai sempre da scoprire cose nuove. Per te l'Oceano è il Mistero che sempre più ti attira.
L'Occano non è monotono per te. La tua piccolezza ti fa muovere facilmente, come un padrone di queste acque infinite. Ti piace scendere in profondità, voler vedere cosa c'è a 10 chilometri laggiù negli abissi del tuo mare. E respiri pienamente, sazio, ma mai arrivato. Anche tu hai la tentazione della superficie. 
Ma sulla superficie, a parte il tutto piatto di essa, tu rischi la morte. Sulla superficie, ci sono tante false esche per te. Se cedi all'amo, per te è la fine, senza
acqua non puoi vivere. Tu sei creatura dell'acqua. Devi stare anche attento a non uscire dall'Oceano e finire in un piccolo fiume o in una piccola pozzanghera isolata sulla spiaggia. Il sole, col suo fuoco, asciugando l'acqua, ti scava la bara. Caro pesciolino felice, l'Oceano è infinito e tu ne fai parte.

L'infinito è la tua casa, il tuo ambiente. Tu scegli ciò che è eterno e ti affondi in esso. Grazie alla tua piccolezza, non resisti alle correnti che l'Oceano ti regala, e allora ti abbandoni e le correnti ti portano in abissi inesplorati, nuovissimi, bellissimi ai
tuoi occhi, nutrimento per il tuo entusiasmo. Ti sembra di aver raggiunto lo zenit dello stupore, ed ecco un'altra corrente ti conduce altrove. 

Come sei piccolo, ma come sei libero e felice! 
Le balene, gonfie di sé, sono più resistenti alle correnti e per questo non godono come te. 
A volte l'Oceano ti regala tremende prove, tremende battaglie, ma tu sei piccolo e tutto pieno di fiducia. Sfuggi al nemico. Troppo piccolo, quasi invisibile per lui, così avido e vorace. 

Caro pesciolino,
c'è un tesoro sigillato giù in fondo all'Oceano che vorresti tanto conoscere. Ci vai vicino... Caro pesciolino, che io ti imiti, innamorandomi anch'io del mio Oceano e sia piccolo, umile, abbandonato, fiducioso... mai inutile.

Padre Nicola Monaco di Clausura

 

 

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