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Ambizioso
Sta' contenta, anima mia, ché Gesú è tutto. Forse il suo amore non ti basta?
E' troppo... poco? Non aver paura di nulla e di nessuno, temi piuttosto di offendere Dio,
cadendo in qualche trappola di Satana. Contentati, anima mia. C'è la croce
nella tua vita? Sí, ebbene, hai l'occorrente per la santità. Nulla ti turbi.
Anche quando cadi, non indugiare e non discutere con il tuo peccato, chiedi
perdono e lasciati alzare quanto prima. Va' avanti un po' alla volta, costantemente, tenacemente. Interessati sempre piú di Gesú e il suo
ricordo invaderà la tua memoria. Difatti si ricorda di piú quello che piú
interessa. E il suo mistero si rivelerà ai tuoi occhi.
Non lamentarti non
fare lagne, anzi al contrario ringrazia. Pensaci bene: non meriti nulla.
Tutto ti è stato regalato. Non puoi pretendere, chiedere sí, ma rimani
aperta a non ricevere o a ricevere altro. E anche il ringraziamento non ti
renda schiava di chi ti ha fatto del bene. Schiava di Dio sì, perché Lui è
assoluta Libertà. Tieni stretta la tua vera libertà, la tua unicità.
Non abbandonarti
acriticamente in potere di nessuno, perché l'uomo non è Dio e delude. Sii te
stessa, in pace, al tuo posto. Non sognare di essere chissà chi, chissà
dove. Anzi, sposa felice la tua piccolezza. Si trasformerà nelle tue stesse
mani.
Sii unica, perché cosí Dio ti creò, perché Lui non si ripete mai.
Personalizza le convinzioni, non «fotocopiare» atteggiamenti o linguaggi.
Non fare confronti nel cuore o a parole. Paragonarsi è sempre rischiare di
gonfiarsi o svuotarsi. Il confronto unico sia Gesú. Evita di giudicare. Ogni
giudizio significa: «sono io il migliore». Il che è falso. Mettiti nei
panni altrui, con feconda compassione. E quando ascolti, rimani attenta
all'altro senza ritornare sul tuo io, sulle tue esperienze. Ascolta mettendo
da parte te stessa. Sta' nella pace. Tieni calmi i tuoi nervi. La rabbia
offusca le cose e peggiora i rapporti.
Credi al silenzio benevolo. Caccia
via ogni seme di rancore, amaro veleno. Se ricevi apprezzamenti, gioisci in
Dio senza scansarti;
se ricevi critiche, valorizzale senza difenderti.
Gesú,
il Tutto, ti aiuti. Con quello che ho detto, non voglio spaventarti. Ho
tracciato un po' l'opera che Gesú fa in te quando credi al suo immenso amore
per te. Ci vuole tempo, ma l'importante è conoscere la strada e avere chiara
davanti a sé la meta.
La meta è la piú spinta imitazione di lui. Questo
cammino è ricco di consolazioni, ma anche di aridità. Nelle consolazioni
ringrazia e conserva. Nell'aridítà, ricordati della gratuità.
Non sono
importanti le emozioni in sé, non è importante stare su o giú di morale o di
humor. Il mondo emozionale gira attorno al proprio io, quando si ferma in se
stesso. E' invece importante la volontà strettamente unita alla grazia.
Sono importanti i fatti, i frutti a breve e lunga scadenza. Sono importanti i
valori, le virtù, il bene concreto che si fa, il mondo che ruota non
attorno al soggettivo-variabile, ma all'oggettivo valido sempre. In una
parola, Gesú, crescendo in te, ti farà sorgere di conseguenza la
non-affermazione o ricerca di sé, la dimenticanza di sé, la
non-appartenenza, in una pace profonda, grande, resistente ...
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